Sabato 28 settembre, l'Azione Comunista Europea (ACE) ha tenuto una teleconferenza sul tema “Il lavoro dei partiti dell'ACE tra i giovani”, con l'obiettivo di scambiare esperienze sul compito cruciale di agire tra i giovani e di radunarli intorno ai PC nella lotta per il socialismo. Kostas Papadakis, membro del CC del KKE e deputato europeo, ha portato un contributo a nome del KKE.

I contributi dei partiti sono caricati sul sito web dell'ECA e sono disponibili al link sottostante:  http://www.eurcomact.org/documents/meetings/on-the-work-of-the-european-communist-action-parties-within-the-youth/

Il testo completo del contributo del KKE è il seguente:

Cari compagni,

un caloroso saluto da Atene a tutti i partiti dell'ECA che partecipano a questa importante teleconferenza. Desideriamo ringraziare in particolare i compagni del Partito Comunista dei Lavoratori di Spagna per aver organizzato e preparato questa teleconferenza.

Insieme abbiamo avviato un nuovo sforzo nel quadro dell'Azione Comunista Europea. Siamo consapevoli delle difficoltà nel settore cruciale del nostro lavoro tra i giovani. Sono necessari impegno per il raggiungimento dell'obiettivo, misure concrete e grande perseveranza, affinché tutte le parti possano compiere sostanziali passi avanti nel prossimo periodo.

Da questo punto di vista, è utile condividere le esperienze ed è quello che cercheremo di fare, in breve, con il nostro contributo di oggi.

Per il KKE, l'azione e l'intervento nelle fasce di età più giovani, così come il sostegno e la guida politica della Gioventù Comunista di Grecia (KNE), sono compiti fondamentali. L'intervento d'avanguardia dei comunisti ha lasciato un segno indelebile in tutte le lotte giovanili del nostro Paese per più di un secolo. La preziosa esperienza che il KKE ha accumulato gli permette di intervenire sui giovani di oggi, traendo alcune importanti conclusioni.

Il punto di partenza della nostra comprensione è il fatto che la gioventù non è una classe o uno strato separato. Pertanto, il movimento giovanile, il movimento degli studenti delle scuole, il movimento degli studenti universitari, ecc. non possono avanzare una proposta politica indipendente, cioè non può esistere un movimento giovanile con un proprio obiettivo separato di conquista del potere, con un proprio programma separato di potere. Le possibilità dei giovani sono determinate principalmente dalla classe di provenienza, dallo sviluppo della composizione di classe e dallo sviluppo della lotta di classe in ogni paese.

Naturalmente, è chiaro che la stragrande maggioranza dei giovani in Grecia proviene o appartiene alla classe operaia, così come agli altri strati popolari dei piccoli produttori e dei lavoratori autonomi nelle città e nelle campagne. Pertanto, la stragrande maggioranza dei giovani ha un interesse oggettivo a unirsi alla causa della classe operaia e del popolo, alle loro lotte e rivendicazioni, a dare un orientamento anticapitalista e antimonopolistico alle loro lotte e, naturalmente, a unire le forze politiche con il KKE.

Il modo in cui affrontiamo la posizione dei giovani nella struttura di classe complessiva della società non deve portarci a trascurare alcune caratteristiche comuni che derivano dalla gioventù, come la volatilità e la mobilità, l'instabilità e la fluidità, alcune caratteristiche psicologiche e preoccupazioni basate sulla loro scarsa esperienza sociale e politica e sul loro stile di vita, combinate con l'attacco specifico sviluppato dall'ideologia borghese, dal riformismo e dall'opportunismo, dall'incremento dell'anticomunismo, dalla xenofobia, dal razzismo e dalle politiche imperialiste per la divisione dei mercati e delle sfere di influenza. A questo proposito, riteniamo che sia il KKE che la KNE debbano svolgere un lavoro importante per divulgare e specificare il loro intervento ideologico e politico tra le giovani generazioni e per elaborare le richieste corrispondenti nel movimento giovanile.

Allo stesso tempo, dobbiamo tenere conto del fatto che esistono anche differenziazioni per fascia d'età e posizione nei livelli di istruzione, che poi si manifestano nel processo di ricerca del lavoro e di integrazione nella produzione.

Il nostro Partito tiene conto degli sviluppi delle condizioni di lavoro dei giovani, della loro vita nel suo complesso, perché hanno portato a cambiamenti tali da accrescere la responsabilità del Partito di sviluppare legami ideologico-politici e organizzativi con le giovani generazioni. Ad esempio, anche dopo i 30 anni, le persone mantengono determinate caratteristiche e stili di vita perché hanno difficoltà a trovare lavoro, rimangono disoccupate per lunghi periodi e sono sostenute economicamente dai genitori. Inoltre, è aumentata l'età delle giovani coppie che si assumono gli obblighi e le responsabilità di crescere ed educare i figli. Una percentuale significativa di giovani lavora in rapporti di lavoro flessibili e cambia spesso lavoro. Di conseguenza, non hanno sviluppato legami con nessun settore specifico e non sono consapevoli della necessità di organizzarsi sindacalmente.

Cari compagni,

Il punto cruciale, come abbiamo già detto, è che le caratteristiche specifiche dei giovani da sole non possono portare risultati positivi per i giovani e per la società, se non sono collegate alla lotta in direzione antimonopolistica e anticapitalistica, alla lotta per risolvere la questione del potere a favore della classe operaia e dei suoi alleati, se non sono collegate alla lotta per abolire lo sfruttamento dell'uomo da parte dell'uomo.

Su questa base, è necessario e imprescindibile che il nostro Partito abbia un piano fermo e concreto e obiettivi che contribuiscano allo sviluppo della coscienza politica dei giovani, a un corretto orientamento della lotta.

Il KKE non ritiene che la KNE abbia la responsabilità esclusiva di lavorare all'interno della gioventù e dei suoi movimenti, semplicemente e solo sotto la guida ideologico-politica del Partito. Il Partito ha una responsabilità diretta nell'affrontare e sviluppare i legami con i giovani, un fatto che deriva dal suo carattere, dal suo programma e dalla sua strategia. Questo è un compito prioritario oggi, in quanto è parte integrante del raggruppamento del movimento operaio, dell'Alleanza Sociale, dell'immissione di nuova linfa dalla classe operaia e dagli strati popolari poveri nei ranghi e nei quadri del Partito.

Il nostro partito ha molti anni di esperienza storica ed è arrivato ai seguenti elementi di base, che definiscono anche il rapporto tra il KKE e la KNE: la Gioventù Comunista di Grecia è l'organizzazione giovanile rivoluzionaria del KKE. È costituita a fianco del Partito con una struttura organizzativa distinta. Dal Consiglio Centrale alle Organizzazioni di Base, è guidata ideologicamente, politicamente e organizzativamente dai rispettivi organi del Partito. Non sviluppa un proprio programma politico; il suo programma è il programma del KKE.

La KNE, in quanto gioventù comunista rivoluzionaria del KKE, è al fianco del Partito in tutta la gamma delle sue attività, delle sue lotte, della sua azione politica generale, dei suoi confronti politici. Compie seri sforzi per specificare la strategia del Partito in aree con molti giovani lavoratori e studenti. Partecipa attivamente, sotto la responsabilità e con il sostegno del Partito, alla discussione delle sue risoluzioni e dei suoi documenti e contribuisce all'arricchimento della sua azione politica e di massa.

Uno strumento importante della sua azione è la sua rivista, "Odigitis", come organo di informazione ideologico-politico, che contribuisce anche all'organizzazione delle lotte dei giovani. Inoltre, quest'anno il Festival della KNE - "Odigitis" ha celebrato il suo 50° anniversario. I molteplici eventi del Festival, che si sono svolti all'insegna dello slogan "Stiamo scrivendo la storia, stiamo cambiando il mondo, il nostro futuro è il socialismo", hanno evidenziato il suo lungo percorso storico come il più grande evento politico-culturale della gioventù del Paese, nonché il rafforzamento della mobilitazione di un numero ancora maggiore di giovani intorno alla politica rivoluzionaria del KKE.

Oggi è emersa una generazione di quadri della KNE. La loro maturazione li aiuterà a mettere alla prova le loro capacità in compiti più complessi quando saranno pienamente assegnati al Partito. Si tratta di una generazione educata alla militanza, che ha relativamente migliorato la propria formazione politica e l'esperienza dei grandi confronti. Un numero significativo di membri del Partito che sono stati promossi negli organi della KNE sono stati pienamente assegnati al Partito, rinnovando e migliorando la composizione per età degli organi. La promozione di nuovi quadri della KNE nel Partito e nei ranghi del movimento è un processo incessante di importanza cruciale per la continuità del Partito.

Da diversi anni, il KKE sta cercando di fare un lavoro accurato per quanto riguarda la guida ideologica e politica degli organi della KNE da parte del CC e dei Comitati regionali, mentre la cooperazione tra le Organizzazioni di Base del Partito (PBO) e le Organizzazioni di Base (BO) è più stretta che mai. Questo importante sostegno ideologico-politico riguarda la specializzazione della strategia del Partito nelle questioni di rivendicazione e nei quadri d'azione, ma anche nelle forme e nei modi di organizzare e radunare i giovani, nelle tattiche di sviluppo delle lotte. Allo stesso tempo, la ricca discussione all'interno dell'organizzazione, che non è a una sterile lista di compiti, e lo sviluppo di un orientamento generale per la formazione nei ranghi della KNE, rafforzano il compito cruciale della migliore assimilazione possibile dei suoi membri e quadri, la loro resistenza all'ideologia borghese e alle sollecitazioni delle fasi di trasformazione, l'obiettivo di diventare degni membri e quadri del Partito.

Allo stesso tempo, il nostro Partito si assume la responsabilità di intervenire nelle fasce d'età più giovani, attraverso la rivista "La mongolfiera rossa", che si rivolge ai bambini dai 9 ai 13 anni, cioè nell'età in cui iniziano a sviluppare una percezione del mondo e della società. Attorno alla rivista si formano gruppi di bambini che svolgono attività a loro adatte, contro il degrado con cui il sistema bombarda la coscienza dei bambini, cercando di innestare su di loro valori e ideali militanti, al fine di gettare basi più solide nell'educazione dei giovani comunisti.

In conclusione,

L'azione del KKE e della KNE si sviluppa sulle basi che abbiamo brevemente descritto, con l'obiettivo di cementare i legami con i giovani, rafforzare le lotte nelle scuole, nelle università, nella formazione professionale e nei settori in cui ci sono molti giovani lavoratori (ad esempio il turismo), e sviluppare l'organizzazione con molti nuovi membri della KNE e del KKE in questi settori cruciali.

Grazie mille.

04.10.2024

Traduzione da Resistenze.org