Domenica 20 maggio 2018, il Comitato Centrale del KKE ha ospitato presso il suo quartier generale, la sessione del gruppo di lavoro degli Incontri Internazionali dei Partiti Comunisti e Operai, che ha discusso questioni relative alla celebrazione del 20° Incontro Internazionale che si terrà nell'anno in corso.

Alla sessione del gruppo di lavoro hanno partecipato i seguenti partiti: Partito Comunista del Brasile, Partito Comunista Cinese, Partito Comunista di Cuba, AKEL (Cipro), Partito Comunista di Boemia e Moravia (Repubblica Ceca), Partito Comunista di Grecia, Partito Operaio di Ungheria, Partito Comunista dell'India, Partito Comunista dell'India (marxista), Partito Tudeh (Iran), Movimento socialista del Kazakistan, Partito Operaio di Corea (RPDC), Partito Comunista Libanese, Partito Comunista Messicano, Partito Comunista Pakistano, Partito Comunista Palestinese, Partito Comunista Portoghese, Partito Comunista della Federazione Russa, Partito Comunista Operaio Russo, Partito Comunista Siriano, Partito Comunista Sudafricano, Partito Comunista di Spagna, Partito Comunista dei Popoli di Spagna, Partito Comunista della Turchia, Partito Comunista del Venezuela , Partito Comunista del Vietnam, Partito Comunista dell'Ucraina.

Il gruppo di lavoro ha deciso che il 20° Incontro internazionale sarà ospitato, il 23, 24 e 25 novembre 2018, dal KKE ad Atene, tenendo conto del compimento di 100 anni di vita e attività del Partito, sul tema: "La classe operaia contemporanea e la sua alleanza. I compiti della sua avanguardia politica - i Partiti Comunisti e Operai - nella lotta contro lo sfruttamento e le guerre imperialiste, per i diritti dei lavoratori e dei popoli, per la pace, per il socialismo".

Durante la sessione del gruppo di lavoro i partiti hanno scambiato pareri sugli sviluppi internazionali e regionali. Molti partiti hanno fatto riferimento agli sconvolgenti sviluppi nell'area del Mediterraneo orientale e del Medio Oriente, condannando la guerra e gli interventi imperialisti, in particolare il bombardamento della Siria da parte degli USA, della Gran Bretagna e della Francia, nonché l'attacco omicida di Israele contro il popolo della Palestina, innescato dalla decisione degli Stati Uniti di spostare l'ambasciata a Gerusalemme. Molti dei partiti che hanno preso la parola hanno denunciato la decisione degli Stati Uniti di ritirarsi dall'accordo sul programma nucleare dell'Iran e molti hanno notato il significato delle manifestazioni antimperialiste e di massa che hanno avuto luogo in varie parti del mondo in nome della lotta per i diritti dei lavoratori e dei popoli, come evidenziato dalle recenti mobilitazioni dei lavoratori per il 1° Maggio.

Nel dibattito è stata evidenziata la necessità di rafforzare ulteriormente la solidarietà internazionalista con i Partiti Comunisti e i militanti perseguitati o la cui attività politica è ostacolata, in modo da dare una risposta decisiva all'anticomunismo che metta in risalto il limiti della democrazia borghese.

I partiti hanno avuto un fruttuoso scambio di opinioni sulla promozione delle attività comuni decise nel 19° Incontro Internazionale dei Partiti Comunisti e Operai a Leningrado lo scorso anno.

I rappresentanti dei Partiti Comunisti e Operai sono stati invitati all'evento verso cui hanno manifestato vivo interesse, organizzato dalla Federazione dei lavoratori dell'industria dell'Attica del KKE, sul tema: "Il proletariato industriale: l'avanguardia nella lotta della classe operaia per l'abolizione dello sfruttamento capitalista, per il socialismo-comunismo ", in cui Dimitris Koutsoumpas, Segretario Generale del CC del KKE è stato il principale relatore.

22.05.2018

Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare