Il 6, 7 e 8 luglio 2018, vicino alla città di Patrasso (ad Alissos), si è realizzata la 27° edizione del campeggio antimperialista della KNE di 2 giorni con lo slogan: "Unisciti a noi nella lotta contro il sistema che porta povertà, guerre e profughi!" Migliaia di giovani uomini e donne hanno preso parte alle attività, da tutta la Grecia.

L'evento politico centrale si è tenuto venerdì 6 luglio a Patrasso, con l'intervento del Segretario generale del Comitato Centrale del KKE, Dimitris Koutsoumbas nella veste di relatore principale. La città è stata inondata di bandiere rosse e slogan antimperialisti, che si alternavano a slogan in onore del KKE per i 100 anni dalla sua eroica lotta e della KNE per i 50 anni dalla sua fondazione.

Non è casuale la scelta di Patrasso per ospitare il campeggio antimperialista di quest'anno: Patrasso è molto vicina alla base aeronautica di Araxos, dove dall'autunno passato sono in corso lavori tra cui la preparazione di impianti per ospitare "armi speciali", che nel gergo dell'aeronautica significa "armi nucleari". Il KKE ha denunciato i piani di reinstallazione di armi nucleari in Grecia, cosa che Dimitris Koutsoumbas ha sottolineato nel corso della manifestazione, invitando il governo SYRIZA-ANEL a dare risposte riguardo il trasferimento di 50 testate nucleari statunitensi che al momento sono ad Incirlik ma che dato il peggioramento delle relazioni tra USA e Turchia potrebbero essere spostate. Il Segretario del CC del KKE ha denunciato che il 17 maggio Fred Fredrikson, capo della politica nucleare della NATO e forte sostenitore del "principio del primo colpo" ha visitato, insieme ad altri funzionari della NATO, la base aerea di Araxos per ispezionare l'avanzamento dei lavori.

Koutsoumbas ha fatto riferimento ad altre installazioni militari che il governo di SYRIZA-ANEL sta concedendo agli USA e alla NATO nel quadro del cosiddetto "potenziamento geostrategico del paese". Ha sottolineato che questa nuova strategia del governo dell'alleanza SYRIZA-ANEL, sostenuta dal resto dei partiti borghesi, "non ha nulla a che fare con il miglioramento degli interessi e dei diritti dei popoli. Non ha niente a che fare con la pace, la solidarietà e l'amicizia dei popoli. Ha a che fare con il potenziamento geostrategico della classe borghese della Grecia e di conseguenza l'intensificazione di tutti i pericoli e di maggiori implicazioni nelle guerre, negli scontri e negli interventi imperialisti".

Koutsoumbas ha fatto riferimento alle questioni della situazione politica interna, criticando la politica antioperaia e antipopolare del governo SYRIZA-ANEL e dell'UE. Ha invitato i giovani a trarre conclusioni e lottare per il potere operaio, rafforzando la solidarietà e l'azione comune dei popoli contro i capitalisti e le loro alleanze interstatali.

Nel contesto del 27° campeggio antimperialista della KNE si sono tenuti concerti musicali, attività sportive, dibattiti per i 50 anni della KNE e per i 100 anni del KKE, oltre a un campo per bambini più giovani (dall'età di 9 anni). Hanno partecipato alle attività rappresentanti delle organizzazioni giovanili comuniste dei paesi vicini (Fronte della gioventù comunista d'Italia, Unione giovanile comunista della Jugoslavia e la Gioventù comunista della Turchia).

09.07.2018